Un plastico PaP (Punto a Punto: che significa, in parole povere, niente ovale), in Scala N (1:160), d'ispirazione "free lance". L'intenzione è quella di riprodurre una linea locale a binario unico che percorre una valle di fantasia situata in un comprensorio collinare e che collega tra loro vari centri e le piccole e medie industrie che sorgono nelle loro vicinanze. Il tutto è gestito dalla SAFEP (vedi logo qui sopra), una società ferroviaria inventata. Oltre che ai collegamenti passeggeri ampio spazio sarà quindi dedicato all'esercizio merci, con l'arrivo delle materie prime alle industrie della zona e la spedizione, rigorosamente su ferro, dei semilavorati e dei prodotti finiti verso gli scali di smistamento e i mercati di destinazione. Un progetto molto impegnativo per me che sono alle prime armi, che cercherò di illustrare passo per passo su questo blog, come già fanno con successo numerosi amici eNNisti i cui siti (e blog, soprattutto) sono elencati nella colonna in basso a destra

lunedì 9 luglio 2007

Il "bunker"...

Eh eh, forse Donato ha ragione a chiamarlo "il primo plastico-bunker in scala N".
Ecco, a tale proposito, le prime immagini che sono riuscito a riprendere all'interno della futura stanza del plastico. I lavori, come si vede, procedono...
ciao
Paolo



PS: la persona che si intravede all'intero è il fido Ramadan intento alla gettata di consolidamento di un muro maestro.

venerdì 22 giugno 2007

Sono iniziati i lavori... Ma quali lavori?

Il commento di Mario al precedente post (" Caro Paolo, come procedono i lavori? Hai iniziato a piazzare le mensole?". Gli ho risposto: "Caro Mario, i lavori procedono eccome... basta intendersi sul "tipo" di lavori ;)...") mi da lo spunto per fare il punto della situazione.
A tale proposito basta dare un'occhiata alle foto che seguono...
La ristrutturazione procederà almeno fino alla fine di ottobre, quindi - ahimé - di piazzare mensole non se ne parlerà per qualche mese ancora.
Mi sono fermato anche con il progetto perché, fino a che non avrò le misure definitive della "stanza del plastico", mi sembra inutile cominciare ad apportare le giuste modifiche che Alex ha suggerito nei commenti al post precedente e procedere con il progetto del "piano di sopra".
Intanto sto verniciando... virtualmente i miei modelli alla ricerca della livrea ideale per la mia Safep. Presto posterò le immagini.
Ciao a tutti.




venerdì 27 aprile 2007

Tracciato inferiore: immagini 3D

Ecco, come promesso, alcune immagini 3D ricavate da Wintrack del tracciato inferiore del plastico. Cliccando sulle foto si ottengono immagini ingrandite.

Due vedute generali


Lo staging yard di Corsanico Scalo e la Fabbrica Motocarri "Ercole"


Un'altra veduta della "Ercole" (il binario in corrispondenza dell'edificio lungo e stretto è quello di arrivo delle merci; l'altro, affiancato dal piazzale, è quello di carico dei motocarri nuovi)


La stazione di Torricelle


Il raccordo industriale di Torricelle con il cementificio "Cemenvalle" (la struttura più alta dell'impianto sarà costituita da 4 grandi silos affiancati; quella più bassa da un impianto di carico; il binario sarà coperto da una tettoia)


Una veduta generale dell'area e dei raccordi industriali di Torricelle: sulla sinistra si notano il deposito carburanti (in primo piano) e due tronchini di manovra e ricovero. Sullo sfondo i pannelli che separano otticamente gli impianti dalla stazione fantasma di Folosogno, sul tratto Torricelle-San Simone. Questi pannelli separatori avvolgono anche tutta l'area del deposito separandolo dalla vicina (ma nella realtà ferroviaria lontana) stazione di San Simone


La stazione fantasma di Folsogno vista dal "retro" (una veduta "impossibile" a plastico costruito). Il suo scopo è quello di permettere il cadenzamento realistico e l'incrocio dei convogli tra le due stazioni visibili (è un'espediente, lo so, ma lo spazio è quello che è!)


Due vedute della stazione di San Simone (quella in alto dal lato dell'operatore) con la fabbrica di piastrelle "MC - Manifatture ceramiche" e il piccolo magazzino di materiali edili che dà sulla strada (sulla destra nella foto sopra e sulla sinistra in quella sotto, i fabbricati di stazione e gli ampi piazzali davanti al FV e al MM)


L'ultima veduta offre ancora uno scorcio della "Manifatture Ceramiche" e del breve tratto di linea che da San Simone conduce alla spirale, che prevede 6 spire (+ un angolo residuo di 208°) del diametro di 900 mm e una pendenza del 2,15%: il dislivello da superare è di 400 mm. Per quanto riguarda la fabbrica, il binario sulla sinistra è quello di arrivo delle materie prime (caolini e argille da scaricare per gravità in apposite vasche collocate nella metà terminale del binario; merci pallettizzate in quella iniziale). I due binari sulla destra sono invece riservati al carico e alla spedizione dei prodotti finiti



giovedì 26 aprile 2007

Tracciato inferiore: progetto

Ecco la prima stesura del progetto del "piano inferiore del plastico, che sarà collegato al tracciato superiore da una spirale. Il progetto tiene conto delle dimensioni ipotizzate della stanza del plastico e potrà quindi subire variazioni in funzione delle sue dimensioni definitive (spero di recuperare cm in più sia in lunghezza sia in larghezza). Il tracciato è stato realizzato con Wintrack. Le piante degli edifici sono, ovviamente, approssimative, così come le loro visualizzazioni in 3D che posterò entro qualche giorno, perché il programma, almeno per come lo so usare io, non consente la realizzazione - per esempio - di edifici cilindrici come i silos. Critiche e suggerimenti sono ovviamente graditissimi. Nel giro di qualche settimana (impegni lavorativi e "edilizi" permettendo, conto di iniziare e concludere anche il progetto della parte superiore del tracciato, che non mancherò di inserire nel blog.

mercoledì 25 aprile 2007

Un'umida cantina

Ecco come si presenta attualmente, in attesa dei lavori di ristrutturazione che dovrebbero iniziare verso la fine di maggio, il locale-cantina che nelle mie intenzioni diventerà la "stanza del plastico".
Le prime due immagini raffigurano l'ingresso con gli scalini, la terza (frutto di un "montaggio" in Photoshop, quindi non certo perfetta: ma rende l'idea) l'attuale porzione di cantina che verrà utilizzata per il plastico.

L'attuale ingresso

Quella che sarà la futura
stanza del plastico



I lavori dovrebbero terminare verso la fine di ottobre, dando vita a un locale della forma e delle dimensioni indicate nell'immagine seguente.