Un plastico PaP (Punto a Punto: che significa, in parole povere, niente ovale), in Scala N (1:160), d'ispirazione "free lance". L'intenzione è quella di riprodurre una linea locale a binario unico che percorre una valle di fantasia situata in un comprensorio collinare e che collega tra loro vari centri e le piccole e medie industrie che sorgono nelle loro vicinanze. Il tutto è gestito dalla SAFEP (vedi logo qui sopra), una società ferroviaria inventata. Oltre che ai collegamenti passeggeri ampio spazio sarà quindi dedicato all'esercizio merci, con l'arrivo delle materie prime alle industrie della zona e la spedizione, rigorosamente su ferro, dei semilavorati e dei prodotti finiti verso gli scali di smistamento e i mercati di destinazione. Un progetto molto impegnativo per me che sono alle prime armi, che cercherò di illustrare passo per passo su questo blog, come già fanno con successo numerosi amici eNNisti i cui siti (e blog, soprattutto) sono elencati nella colonna in basso a destra

martedì 8 luglio 2008

MODULO FREMO-Subterrain (1a parte)

Ora che il modulo cammina sulle proprie gambe posso passare alla realizzazione del paesaggio. Prima di pensare all'"arredo" vero e proprio, tuttavia, è necessario creare la base dove poggiare gli elementi paesaggistici. Questa base, mutuando un termine anglosassone, la chiamerò subterrain.

La parola descrive bene la funzione: "sotto il terreno", ovvero tutte quelle strutture che servono per fornire appoggio a ciò che poi sarà visibile, cioè il paesaggio e i suoi vari elementi.

Anche questo è un lavoro che affronto per la prima volta (valgono quindi le avvertenze che trovate all'inizio del post precedente) e che intendo documentare passo per passo. Il fotoracconto sarà diviso in più "capitoli".

La struttura in legno

Innanzitutto occorre definire quale sarà la struttura di massima del paesaggio da realizzare: dato che l'ambientazione prevista per i moduli FREMO N è quella di una ferrovia concessa che attraversa una zona di pianura (Padana) e collinare, vanno subito escluse ambientazioni fantasiose e... "di montagna". Ho impostato l'ipotesi di lavoro su un paesaggio semplice, che prevede una strada di campagna che attraversa a raso la ferrovia ed è fiancheggiata da un canale irriguo.

Prima di passare alla realizzazione ho dovuto impostare uno schema di massima utilizzando un vecchio programma di grafica sempre utile al bisogno e partendo da una foto in scala 1:1 del modulo visto dall'alto.

La carrareccia attraversa il modulo e la ferrovia compiendo una leggera curva

Dopo aver stampato il progetto su quattro fogli A3 uniti poi a formare un'unica immagine, ho ricalcato con un pennarello indelebile a punta grossa (Tratto Marker) le linee guida della struttura di sostegno della strada e del canale su un foglio di compensato da 5 mm

Quindi con il seghetto alternativo ho tagliato i pezzi

Utilizzando questo accessorio della Dremel...

...ho fresato nella struttura del modulo l'alloggiamento del canale irriguo, che correrà al di sotto del piano stradale e della ferrovia: Quindi, dopo aver applicato con colla (Pattex Legno Express) e viti (2,5x20 mm) alcuni listelli di sostegno, ho provveduto a fissare sul modulo la base del canale (un paio di cm al di sotto del piano superiore del modulo) e, a filo del piano superiore del modulo, la base su cui poggeranno la struttura della strada e il suo terrapieno. Ecco la sequenza delle immagini:

Ed ecco, di seguito, due vedute del lavoro ultimato:

dall'alto...


...e "a raso"


Il terrapieno stradale

Anche la strada bianca corre in rilevato rispetto al piano di campagna. Si è quindi resa necessaria la costruzione di un terrapieno, che poggerà sulla base appena realizzata.

Dopo aver preparato delle dime in cartonplume (in grigio) ho sagomato con il seghetto da traforo nel solito compensato da 5 mm i listelli di sostegno della strada e del terrapieno (l'incavo superiore è l'alloggio della sede stradale, mentre l'ampiezza della base coincide con la larghezza della base del terrapieno montata in precedenza)

Una levigatina con il Dremel si è resa necessaria per sgrossare le imperfezioni del taglio

Alcune immagini della sede stradale montata sui listelli di sostegno e sulla base del terrapieno

Per la realizzazione del terrapieno ho proceduto nel seguente modo: ho realizzato le dime in carta

Ho riportato le sagome su un foglio di polistirolo ad alta densità (quello usato per gli isolamenti in edilizia) da 20 mm di spessore acquistato presso Leroy Merlin

Quindi ho tagliato il polistirolo per mezzo dell'Hot Wire Foam Cutterdella Woodland Scenics...

...sagomandolo direttamente in sede con l'ausilio del medesimo utensile

Una veduta del lato "ovest" del terrapieno stradale completato

Per oggi mi fermo qui. A presto con i nuovi fotoracconti passo per passo relativi alle successive fasi della costruzione del subterrain.





5 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Complimenti Paolo per la soluzione paessagisticamente molto interessante. Il terrapieno lo immagino già completato con olmi che ombreggiano la strada bianca ! Per altro mi sarei aspettato che il canale non si perdesse nel fianco del modulo ma fosse a vista (per interderci come nel modulo Cartiera).
Mostraci la prosecuzione dei lavori mi raccomando!
Antonio (Trenar2004)

Mario ha detto...

Concordo con Antonio, meglio che anche il canale termini sul bordo del modulo (sezione dell'acqua a vista), piuttosto che "sbarrato" dai fianchi del modulo stesso.

Paolo ha detto...

Grazie dei complimenti. Era già in preventivo la soluzione dell'acqua a vista (in sezione). Prima di tagliare il legno del modulo alle estremità del canale, però, debbo ultimare le sponde inclinate del corso d'acqua medesimo, in modo da farle combaciare con lo scasso che praticherò nel legno. A giorni nuove immagini sulla prosecuzione dei lavori sul subterrain (in realtà lo stato dell'arte è in una fase più avanzata rispetto a quanto illustrato finora).
Come si suol dire: non cambiate canale :)

Alex Corsico ha detto...

Bravo Paolo, lavora sodo perchè a presto servirà il tuo modulo :) .

Buon Lavoro